Quanto costa l’isolamento tramite Insufflaggio
Se ti stai chiedendo il costo dell’ isolamento tramite insufflaggio sappi che, la coibentazione, non deve essere vista tanto come un costo quanto come un investimento.
L’insufflaggio di pareti e sottotetto, infatti, permette di fermare (o quantomeno di limitare di molto) le dispersioni termiche, di ottenere un immediato risparmio in bolletta, di regalare alla tua abitazione un elevato livello di comfort: se sceglierai l’insufflaggio, avrai una casa fresca d’estate e calda in inverno.
In alcuni casi potrà anche aumentare la sua classe energetica, e potrai approfittare di interessanti agevolazioni fiscali.
Per capire meglio quanto costa l’isolamento tramite insufflaggio, se consideriamo come materiale da insufflare la lana di vetro Supafil e prendiamo come esempio un’abitazione di 70 mq provvista di un’intercapedine di 10 centimetri (che è poi la situazione più comune), il costo è di circa 3000 euro, a cui va aggiunta l’IVA del 10%.
Inoltre, è possibile recuperare gran parte della spesa, poiché l’insufflaggio rientra nelle detrazioni per la ristrutturazione edilizia al 50%, per la quale non vi e’ alcun costo di realizzazione della pratica, o per la riqualificazione energetica al 65%, per la quale i costi di realizzazione della pratica variano dalle 350 in su.
Senza contare che, coibentando la casa, si ottiene un significativo risparmio in bolletta sia per quanto riguarda la luce che il gas.
Possiamo quindi dire che grazie alle detrazioni e al risparmio energetico, è possibile rientrare dell’investimento in un periodo variabile da 1 anno ad un massimo di 3, a seconda dei casi, e successivamente, godersi unicamente il risparmio.
Se non ci si avvale invece della detrazione fiscale, l’investimento viene comunque recuperato in poco più di quattro anni, anche perché, di anno in anno, i prezzi di gas, energia elettrica & co. aumentano in modo cospicuo, ed ecco che l’isolamento termico diventa ancora più importante.
Se intendi dunque ristrutturare casa in modo intelligente ed efficace, non puoi prescindere dall’insufflaggio delle sue pareti (ma anche del suo tetto).
L’isolamento termico porta infatti con sé moltissimi benefici: permette di mantenere la temperatura impostata sui dispositivi climatizzanti, inoltre, attutisce notevolmente la percezione dei rumori esterni – vedi certificazione Supafil – riduce la necessità di ricorrere al riscaldamento e – eliminando le dispersioni termiche – consente di ricevere bollette meno salate.
Senza contare che, in questo modo, si tende anche una mano all’ambiente: una casa coibentata e termoisolata consente di accendere di meno termosifoni e condizionatori, abbassando il coefficiente di inquinamento.
Ovviamente, per la buona riuscita dell’operazione, è fondamentale che l’insufflaggio sia effettuato con un materiale di elevata qualità come è – per l’appunto – la lana di vetro Supafil.
Se si scegliessero materiali più economici come la cellulosa o il poliuretano, a fronte di un minor investimento iniziale non si otterrebbero buone prestazioni né a livello di comfort né a livello di risparmio energetico.
Tanto più che, grazie agli incentivi messi a disposizione dal Governo, neppure il costo dell’isolamento tramite insufflaggio sostenuto inizialmente va ad incidere troppo sul bilancio familiare: come detto sopra, sono sufficienti da 1 a 3 anni per rientrare dalla spesa e per vedere così quanto bene faccia ai consumi isolare termicamente la propria casa.
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